venerdì 11 gennaio 2013

RELAZIONE SCIENTIFICA


ERRE COME ROBOT

RELAZIONE  SCIENTIFICA 









CAPITOLO 1: PROBLEMA STUDIATO
Inquadramento del problema riportando le motivazioni che hanno condotto il team a scegliere il problema
  • abbiamo condotto una indagine conoscitiva attraverso una intervista ai nostri   nonni, parenti e conoscenti anziani o disabili;
  • abbiamo analizzato le risposte e individuato i diversi problemi;
  • abbiamo discusso e discusso finché non abbiamo raggiunto l'unanimità sulla scelta del problema che è: RICORDARSI DI PRENDERE I FARMACI (AIUTARE LA MEMORIA)

CAPITOLO 2: FONTI DI INFORMAZIONE E LETTERATURA SCIENTIFICA VISIONATA
Sintesi delle informazioni reperite (con citazione delle fonti) e proposizione delle soluzioni più interessanti tra quelle trovate.

Non abbiamo avuto il tempo di consultare esperti in campo medico e tecnico e perciò le nostre uniche fonti di informazione sono state, in questo caso:
  • l' ESPERIENZA PERSONALE  dei nostri intervistati
  • la nostra CONOSCENZA PERSONALE delle tecnologie esistenti

Dopo lunghe e animate discussioni, tutta la squadra ha concordato all'unanimità di sviluppare il progetto di uno zainetto-robot che aiuta a ricordarsi di prendere il giusto farmaco. 

CAPITOLO 3: ANALISI DEL PROBLEMA E PROPOSTE DI SOLUZIONE
Scomposizione del problema e individuazione delle fasi realizzative del lavoro di ricerca.

CARATTERISTICHE DEI DESTINATARI DELLA NOSTRA SOLUZIONE:
Prima di tutto abbiamo dovuto circoscrivere il problema: 
La nostra persona ha problemi di memoria, di vista e di udito, non ha problemi motori, ha bisogno di prendere varie medicine ogni giorno a ore diverse.

SOLUZIONE: IL ROBOT ZAINETTO
Lo zainetto-robot  aiuta a ricordarsi di prendere il giusto farmaco all'ora stabilita, sia in casa che fuori. Il robot-zainetto è programmabile anche per più giorni, in modo da impegnare il meno possibile familiari, parenti, infermieri, vicini di casa che assistono la persona anziana o disabile.


COMPONENTI DEL ROBOT-ZAINETTO:

ESTERNO:
valigetta-contenitore di 25x35x15cm in plastica leggera e infrangibile come quella delle valigie.  La valigetta è dotata di vari cassettini e porticine a scomparsa, di una lampadina segnaletica verde, di due lampadine segnaletiche azzurre.

INTERNO:
  • tastiera per la programmazione
  • 10 piccoli contenitori dove poter mettere 10 diversi tipi di farmaci
  • ogni contenitore è dotato di una valvolina che aprendosi all'ora programmata fa cadere la pillola lungo un tubicino fino al cassetto-vassoio 
  • microfono (registra la programmazione anche vocalmente, un software la trasforma in comandi – può anche servire come promemoria/blocco appunti per la persona)
  • altoparlante (serve ad ascoltare i messaggi di promemoria)
  • mano-pinza (serve a posizionare sul vassoio-cassetto il bicchiere per l'acqua)
  • bicchierini di plastica  (servono per aiutare a ingerire le pillole)
  • contenitore per l'acqua
  • ruote retraibili (escono solo quando lo zaino viene appoggiato per terra, quando è in spalla sono retratte)
  • cinghie retraibili (servono solo quando lo zaino è in spalla, scompaiono completamente per non intralciare altri movimenti quando lo zaino è appoggiato sulla base)
  • auricolari (servono per quando la persona è fuori casa, per motivi di privacy e per non disturbare altre persone)
  • telefono cellulare per chiamate di emergenza 


CAPITOLO 4: RISULTATI RAGGIUNTI E POSSIBILI APPLICAZIONI 
Risultati e conclusioni. 
Implementazioni possibili, facilità di realizzazione, costi, distribuzione dell'eventuale prodotto.

COMMERCIALIZZAZIONE
Stiamo già appuntando varie idee e slogan per la pubblicizzazione e commercializzazione dello zaino.
Il nome dello zainetto-robot è ancora da scegliere fra una lista di varie proposte.


AL SEGUENTE LINK SI TROVA IL NOSTRO BLOG-DIARIO  “ERRE COME ROBOT” :
http://errecomerobot.blogspot.it/

Nessun commento:

Posta un commento